"Le recenti agevolazioni per l'accesso dei giovani alla prima casa permanente hanno contribuito alla crescita dei mutui ipotecari", con i giovani che ora "hanno una quota maggiore nei nuovi prestiti", afferma la Banca del Portogallo(BdP).

Così, mentre tra gennaio 2022 e luglio 2024, la quota dei giovani nei nuovi contratti per l'acquisto di abitazioni permanenti era del 44%, nell'agosto 2024 - dopo l'entrata in vigore del decreto legge che esenta i giovani dal pagamento dell'imposta municipale sul trasferimento di proprietà (IMT) e dell'imposta di bollo (IS) - la quota dei giovani è salita al 53% del numero totale di nuovi contratti.

Considerando i primi otto mesi del 2025, che hanno visto anche gli effetti di un'altra misura che istituisce il sistema di garanzia personale dello Stato per i giovani fino a 35 anni, i giovani rappresentavano già il 59% del numero totale di nuovi prestiti per l'acquisto di abitazioni permanenti.

Secondo la Banca Centrale, ad agosto l'importo cumulato dei nuovi contratti di credito per l'acquisto di abitazioni permanenti ha raggiunto i 12 miliardi di euro, rispetto agli 8,2 miliardi di euro dello stesso periodo del 2024.