Laureato in Management dello Sport, Miguel Matias ha sviluppato "competenze in settori quali contabilità finanziaria e analitica, statistica, gestione di progetti, analisi degli investimenti, marketing, leadership, imprenditorialità e altri".
Il candidato ha esperienza nell'organizzazione di eventi sportivi e attualmente gestisce un esercizio commerciale ad Albufeira, mentre è vicepresidente dell'Associação Desportiva e Cultural de Tunes. Secondo il candidato, tutte queste esperienze lo aiutano a intraprendere la candidatura con responsabilità, impegno e capacità di gestione.
The Portugal News (TPN): Perché ha deciso di candidarsi a sindaco di Albufeira?
Miguel Matias (MM): Ho deciso di candidarmi perché Albufeira ha bisogno di nuove energie e di una visione diversa. Sono cresciuto qui, conosco le difficoltà che le famiglie e i lavoratori affrontano ogni giorno e so che possiamo avere molto di più di quello a cui siamo abituati. Non accetterò che Albufeira continui a vivere di politiche ripetitive che non affrontano il problema degli alloggi, della stagionalità o della mobilità. Non sono qui per ambizione, ma per inquietudine. L'inquietudine di vedere la mia città stagnare quando so che ha il potenziale per essere molto di più. Voglio servire la comunità in cui sono cresciuto e in cui lavoro ogni giorno, con soluzioni liberali, moderne e realistiche che mettano i residenti al primo posto.
TPN: A differenza di altri comuni, IL ha deciso di correre da solo per la carica di sindaco di Albufeira. Perché il partito ha preso questa decisione ad Albufeira?
MM: Iniciativa Liberal corre da sola ad Albufeira perché abbiamo un nostro progetto chiaro e coerente. Non siamo qui per allinearci ad alleanze opportunistiche o per estendere gli stessi giochi di potere che hanno caratterizzato la politica locale per decenni. Quello che ci distingue è che abbiamo un nucleo unito, in cui lavoriamo come una squadra, andiamo d'accordo e condividiamo lo stesso spirito di missione. Questa unità si traduce nella nostra capacità organizzativa e nella preparazione della nostra squadra. Siamo stati i primi a presentare le nostre liste, il che dimostra che siamo davvero pronti per questa sfida. Correre da soli è anche un segno di fiducia nella nostra squadra, nelle nostre idee e nel futuro che vogliamo costruire per Albufeira.
TPN: Quali sono le priorità della vostra candidatura a sindaco di Albufeira?
MM: Le nostre priorità sono chiare e rispondono alle reali esigenze dei cittadini. Innanzitutto gli alloggi, perché i giovani e i lavoratori non possono vivere nel comune in cui sono nati o lavorano. Poi, la lotta alla stagionalità, perché non possiamo continuare ad avere un'economia che prospera solo per tre o quattro mesi all'anno. L'istruzione e il sostegno alle famiglie sono un'altra priorità: vogliamo scuole che preparino meglio i bambini alla vita, in particolare attraverso lo sviluppo dell'intelligenza emotiva, e vogliamo programmi di vacanza che aiutino le famiglie anziché creare loro problemi. Infine, abbiamo bisogno della qualità della vita dei residenti: mobilità, trasporti pubblici, spazi verdi e, soprattutto, servizi comunali più rapidi ed efficienti. Mi disgusta sentire persone che dicono di chiamare il Comune e che nessuno risponde, o che inviano e-mail e non ricevono risposta, pur sapendo che queste e-mail entrano nel sistema del Comune attraverso l'SGD, il sistema di gestione dei documenti della città. I cittadini hanno il diritto di essere serviti e rispettati dai servizi del Comune. Albufeira deve essere soprattutto una città per i suoi residenti.
TPN: Come pensate di affrontare ciascuna di queste priorità?
MM: Per quanto riguarda l'edilizia abitativa, sbloccheremo immediatamente il Piano regolatore comunale, che è in stallo da anni e sta interessando l'intero Comune. Chiediamo la creazione di cooperative edilizie e la possibilità di costruire grattacieli in aree idonee per aumentare rapidamente l'offerta. Vogliamo anche liberare i terreni comunali e semplificare i processi di autorizzazione, in modo che le famiglie e i giovani abbiano accesso agli alloggi a prezzi equi. Per combattere la stagionalità, creeremo un calendario annuale di eventi culturali, sportivi e commerciali, concentrandoci su Albufeira come destinazione per 12 mesi, e sosterremo le aziende che diversificano le loro attività per generare occupazione stabile. Nel campo dell'istruzione, introdurremo programmi di intelligenza emotiva nelle scuole e rinnoveremo i campi estivi, rendendoli accessibili, flessibili e adatti alla vita reale delle famiglie. Infine, per quanto riguarda la qualità della vita, investiremo in trasporti pubblici più regolari, spazi verdi ben curati e servizi comunali funzionali. Il Comune deve essere al servizio dei cittadini, non il contrario. So che ci sono molti altri settori in cui dovete intervenire, ma non voglio annoiare i lettori. Per i più interessati, presto condivideremo il nostro programma elettorale completo, che coprirà diverse sezioni.
TPN: Come descriverebbe la popolazione straniera residente ad Albufeira?
MM: La popolazione straniera residente ad Albufeira è molto variegata e svolge un ruolo fondamentale nel comune. Alcuni hanno scelto Albufeira per la pensione, altri lavorano e crescono qui i loro figli, altri ancora investono e creano posti di lavoro. Contribuiscono all'economia, alla cultura e alla comunità. Molti sono già integrati e considerano Albufeira la loro casa. Per me non sono solo stranieri, sono residenti e come tali devono essere ascoltati e inclusi nelle decisioni che riguardano il futuro del comune.
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TPN: Quali sono i vostri progetti per la popolazione straniera residente nella municipalità?
MM: Vogliamo che la popolazione straniera sia parte attiva della comunità. A tal fine, creeremo migliori canali di comunicazione in più lingue e semplificheremo l'accesso ai servizi del Comune. Siamo favorevoli alla creazione di un ufficio di supporto per i residenti stranieri, in grado di fornire indicazioni pratiche e rispondere alle domande. Promuoveremo inoltre iniziative di integrazione culturale e sosterremo le associazioni che già lavorano sul territorio con queste comunità.
È altrettanto importante essere chiari: non tollereremo situazioni di illegalità. Chi vive e lavora legalmente ad Albufeira deve essere rispettato e integrato; chi non rispetta la legge non può beneficiare dello stesso trattamento.
Infine, è fondamentale fornire maggiori informazioni sui diritti politici dei residenti stranieri, compreso il diritto di voto alle elezioni locali, quando consentito dalla legge. Albufeira trae beneficio solo se tutti coloro che vivono qui legalmente partecipano alla vita della città.
TPN: Quanto è importante la loro partecipazione alle elezioni comunali? Sia attraverso il voto che attraverso la partecipazione alle liste?
MM: La partecipazione della popolazione straniera è molto importante per la democrazia locale. Molti hanno già il diritto di voto alle elezioni comunali, ed è fondamentale incoraggiarli a registrarsi e a partecipare. Non abbiamo ancora stranieri nelle nostre liste, ma vorremmo che ciò avvenisse in futuro. Chi sceglie Albufeira per vivere fa parte di questa terra e dovrebbe avere voce in capitolo nel suo sviluppo.
TPN: Cosa vorrebbe dire, direttamente, alla popolazione di Albufeira?
MM: Voglio rivolgere un invito diretto: se ci vedete per strada, parlateci. Diteci cosa non funziona, cosa manca e cosa potrebbe essere migliorato. Il nostro impegno è semplice: ascoltare, lavorare e presentare soluzioni. Perché solo così si può costruire un'Albufeira com Iniciativa.