Lo sciopero, indetto dal SIMA - Sindacato delle Industrie Metallurgiche e Affini e dal Sindacato dei Trasporti (STA), copre diversi periodi tra oggi e la mezzanotte del 2 gennaio, per un totale di 76 giorni.

Il Tribunale arbitrale del Consiglio economico e sociale ha decretato i servizi minimi, e il SIMA "ha denunciato con veemenza la decisione del Tribunale arbitrale in merito allo sciopero a SPdH/Menzies", sostenendo che "ciò che è stato imposto non è un 'servizio minimo'" e sottolineando che richiede di "garantire circa l'80% delle normali operazioni".

Ad agosto, la SIMA ha annunciato la programmazione di nuovi scioperi dei lavoratori della società responsabile dei servizi di assistenza a terra, per periodi alterni tra oggi e il 2 gennaio 2026, compresi i fine settimana lunghi e le date di punta come Natale e Capodanno.

Questa nuova anticipazione da parte della SIMA segue gli scioperi di luglio e agosto e la sospensione delle interruzioni del lavoro previste per la fine di agosto, a seguito di contatti con il Ministero del Lavoro.

Menzies, da parte sua, ha assicurato che la cancellazione degli ultimi scioperi "non è il risultato di alcun accordo, trattativa o concessione", garantendo che la sua posizione "rimane invariata" e che non ci sono state modifiche agli impegni presi fino al 2029.

Quali sono le date degli scioperi?

Il primo sciopero si terrà dalla mezzanotte di oggi alla mezzanotte del 9 settembre, seguito da un altro sciopero dal 12 al 15 settembre, dal 19 al 22 settembre e dal 26 al 28 settembre.

A ottobre sono previsti scioperi dal 3 al 6, dal 10 al 13, dal 17 al 20, dal 24 al 27 e dal 31 al 3 novembre. Altre fermate seguiranno dal 7 al 10 novembre, dal 14 al 17 novembre, dal 21 al 24 novembre, dal 28 all'1 dicembre, dal 5 all'8 dicembre e dal 12 al 15 dicembre.

L'arresto finale è previsto dal 19 dicembre al 2 gennaio 2026.