In cima alla classifica ci sono i comuni di Lisbona, Porto e Oeiras, seguiti da Coimbra, Aveiro, Faro ed Évora.

Secondo idealista, la concentrazione di comuni con il più alto potere d'acquisto è concentrata nelle aree metropolitane di Lisbona e Porto, che continuano a essere i principali centri economici del Paese.

L'Istituto nazionale di statistica(INE) rivela che il potere d'acquisto è accentrato nelle regioni del Nord e della Grande Lisbona, che rappresentano più della metà della popolazione nazionale. Lisbona è responsabile del 9,7% del potere d'acquisto del Paese, mentre Porto rappresenta il 3,8%.

Sotto la media

D'altra parte, 106 comuni portoghesi hanno un IpC inferiore a 75, il che dimostra un modello di disuguaglianza nel Paese e rafforza il legame tra il potere d'acquisto e la dimensione urbana dei territori.

Secondo idealista, che cita l'INE, il 7% dei comuni concentra la metà del potere d'acquisto del Portogallo. Lo stesso media rivela che in Algarve spicca il potere d'acquisto stagionale, trainato dal turismo, con Albufeira, Loulé e Lagos che si distinguono.

Lisbona, Cascais, Faro e Funchal combinano alti livelli di potere d'acquisto e dinamismo economico, il che rafforza il loro ruolo di motori regionali dell'economia portoghese.