Alla presentazione del programma elettorale della coalizione PSD/CDS-PP/IL - "Per te, Lisbona" - presso il Centro Culturale di Belém, il sindaco in carica, il socialdemocratico Carlos Moedas, ha dichiarato di essere "a metà strada" per cambiare la città, sottolineando che quattro anni non cambieranno "14 anni di stagnazione" sotto il governo del Partito Socialista.
Accolto dagli applausi di una sala gremita di centinaia di persone, Carlos Moedas è stato affiancato dai ministri dell'attuale governo PSD/CDS-PP, come António Leitão Amaro, Joaquim Miranda Sarmento e Miguel Pinto Luz, che ha ringraziato ma ha anche rivolto richieste, in particolare per quanto riguarda l'aumento delle forze di polizia.
Erano presenti anche João Cotrim de Figueiredo, ex leader dell'IL e candidato alle presidenziali, Teresa Morais, vicepresidente dell'Assemblea Nazionale, e Leonor Beleza, vicepresidente del PSD.
In un discorso di oltre 30 minuti, il candidato del PSD/CDS-PP/IL alle elezioni amministrative del 12 ottobre ha ricordato gli ultimi quattro anni di governo, con una visione incentrata sullo stato sociale locale, sulla cultura e sull'innovazione, che viene mantenuta nel programma elettorale presentato, con 15 misure.
Rifiuti urbani
Una di queste misure è un nuovo modello di gestione dell'igiene urbana, con la ripresa della raccolta dei rifiuti indifferenziati sei giorni alla settimana invece di tre, ha indicato Carlos Moedas. Ha dichiarato che il problema dei rifiuti è precedente al 2021, anno del suo insediamento, ed è stato creato da un "decentramento mal eseguito", con la divisione delle responsabilità tra il municipio e i 24 consigli comunali.
Sicurezza
Per quanto riguarda la sicurezza, il socialdemocratico ha sottolineato che Lisbona è una città sicura, ma ha espresso preoccupazione per l'aumento delle violenze sessuali. Ha inoltre sottolineato la necessità di più agenti di polizia, chiedendo al governo almeno 100 agenti di polizia municipale e 500 PSP in più, "perché Lisbona ha perso 1.300 agenti di polizia e 200 agenti di polizia municipale negli ultimi 15 anni".
Carlos Moedas ha insistito sul fatto che "la polizia municipale dovrebbe essere in grado di arrestare un ladro e portarlo alla stazione di polizia". Ha suggerito di ampliare le aree di polizia comunitaria, di impiegare guardie notturne e di rafforzare il numero di telecamere di videosorveglianza, portandole da 95 a 216.
Spazi verdi
Per quanto riguarda gli spazi verdi, ha sottolineato la lotta al cambiamento climatico, menzionando il tunnel di drenaggio, "che è iniziato nel 2023, non nel 2018 o nel 2015". Ha proposto la ristrutturazione del Parco Forestale Monsanto, investimenti nel Parco Papa Francisco e la riabilitazione della Tapada das Necessidades, con 20 milioni di euro provenienti dalla tassa di soggiorno.
Carlos Moedas ha evidenziato "un progetto assolutamente incredibile" nella Valle di Santo António e nella Valle di Chelas, per un totale di circa 250 ettari per costruire "una nuova città nella città", comprese le abitazioni.
Le tasse
Per quanto riguarda le tasse, il candidato ha sottolineato il rimborso del 5% dell'imposta sul reddito ai residenti di Lisbona (il massimo consentito dalla legge) e ha adottato una "posizione liberale" riducendo le 476 tasse comunali "di almeno la metà".
Altre misure includono la Fabbrica dell'Unicorno, "che è stata ridicolizzata da molti" e che ha creato 16.000 posti di lavoro e ora mira a creare "30.000 posti di lavoro" entro quattro anni; 710 unità abitative per i giovani nei quartieri storici; la fine del sistema di licenze a pagamento zero e la creazione del programma Cultura na Rua, con più arte e spettacoli negli spazi pubblici.
"Investire di più nella cultura è la ricetta per porre fine alla polarizzazione", ha sottolineato.
In corsa per il Consiglio comunale di Lisbona alle prossime elezioni locali sono: Carlos Moedas (PSD/CDS-PP/IL), Alexandra Leitão (PS/Livre/BE/PAN), João Ferreira (CDU-PCP/PEV), Bruno Mascarenhas (Chega), Ossanda Líber (Nuova Destra), José Almeida (Volt), Adelaide Ferreira (ADN), Tomaz Ponce Dentinho (PPM/PTP) e Luís Mendes (RIR).
Attualmente, l'esecutivo municipale comprende sette eletti della coalizione "Tempi nuovi" - PSD/CDS-PP/MPT/PPM/Aliança, sette eletti della coalizione "Più Lisbona" - PS/Livre, due della CDU e uno del BE.