Nella dichiarazione, l'INE osserva che "dall'inizio del 2025 si sono registrati massimi storici mensili nel numero di passeggeri gestiti negli aeroporti nazionali, con l'eccezione di febbraio", e luglio ha mostrato nuovamente una tendenza positiva.
I dati INE indicano che a luglio gli aeroporti nazionali hanno registrato "uno sbarco medio giornaliero di 126.000 passeggeri", una cifra superiore a quella registrata nel luglio 2024 (119.800) e che rappresenta un aumento del 5,2%.
Tra i passeggeri sbarcati, l'82,2% era costituito da traffico internazionale, per un totale di 3,2 milioni di passeggeri, con un aumento del 5,4% rispetto a luglio 2024. Di questi passeggeri, il 68,6% proveniva dal continente europeo, con un aumento del 5,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Le Americhe, aggiunge l'INE, sono state la seconda principale origine dei passeggeri in arrivo negli aeroporti nazionali a luglio, con il 9,3% del numero totale di passeggeri sbarcati, pari a un aumento dell'8,0%.
Tra i passeggeri in partenza dagli aeroporti nazionali, l'80,9% era costituito da passeggeri internazionali, per un totale di circa tre milioni di passeggeri e un aumento del 5,3%. Di questi, il 65,6% aveva come destinazione principale gli aeroporti europei, con un aumento del 5,2% rispetto a luglio 2024.
Analogamente ai passeggeri sbarcati, tra quelli in partenza dagli aeroporti nazionali, la seconda destinazione principale è stata quella degli aeroporti delle Americhe, per un totale del 10,5%, pari a un aumento del 5,7%.
I dati diffusi dall'INE includono anche i dati cumulati da gennaio, mostrando che, in questo periodo, il traffico passeggeri negli aeroporti nazionali è cresciuto del 4,9%, superando l'aumento del 4,7% registrato nello stesso periodo del 2024.
Aeroporto di Lisbona
Tra gli aeroporti, spicca Lisbona, che ha gestito 20,6 milioni di passeggeri dall'inizio dell'anno, pari al 49,1% del numero totale di passeggeri transitati negli aeroporti nazionali da gennaio.
L'aeroporto di Lisbona ha registrato un aumento del 3% dei passeggeri totali gestiti fino a luglio, seguito dall'aeroporto di Faro, che ha registrato un aumento del 7,3% del traffico passeggeri, arrivando a circa sei milioni di passeggeri, pari al 14,2% del totale. L'aeroporto di Porto, invece, ha gestito il 22,8% dei passeggeri totali movimentati, per un totale di 9,6 milioni, con una crescita del 5,5%.
Tra gennaio e luglio 2025, secondo l'INE, il Regno Unito è stato il principale Paese di origine e destinazione dei voli, registrando un aumento del numero di passeggeri sbarcati (+2,9%) e imbarcati (+2,6%) rispetto allo stesso periodo del 2024.
Al contrario, si legge sempre nel comunicato INE, la Francia ha registrato una diminuzione del numero di passeggeri sbarcati (-1,5%) e imbarcati (-1,3%), posizionandosi al secondo posto in questa classifica, seguita da Spagna, Germania e Italia, che occupano rispettivamente la terza, quarta e quinta posizione come principali Paesi di origine e destinazione dei passeggeri.