La protesta condanna l'inquinamento urbano causato dalle emissioni dei veicoli a combustibile fossile in tutto il mondo, promuovendo anche la positività del corpo con centinaia di ciclisti che si spogliano per partecipare.

Lanciata nel giugno 2005, la nudità dell'evento simboleggia i pericoli per i ciclisti che vivono in una società incentrata sulle automobili.